31/10/2018

Figline e Incisa: Raccolta Differenziata, si passa al porta a porta

Da gennaio si cambia: il 5 novembre prima assemblea per presentare il progetto ai cittadini

PALAZZO COMUNALE, 30 OTTOBRE 2018 – Dal 2019 a Figline si passerà al sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta. La novità è stata annunciata stamani dalla sindaca Giulia Mugnai e dall’assessore all’Ambiente, Lorenzo Tilli, come strumento per migliorare la qualità e la quantità della “differenziata”, ma anche per evitare incrementi dei costi di servizio.
Come spiegato anche dal Direttore Territoriale di Alia Servizi Ambientali SpA, Domenico Scamardella, da dicembre i cittadini saranno contattati per l’attivazione del nuovo sistema di raccolta, già in uso al Matassino dal 2009, che interesserà solo Figline e partirà a gennaio per coprire tutto il territorio comunale entro la fine dell’anno. Il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti sarà quindi introdotto eliminando le attuali postazioni composte da contenitori stradali a carico laterale con controllo volumetrico (sistema con chiavetta nelle aree di Incisa, Cesto, Gaville e Restone), e dove è attivo il servizio di prossimità. Rimarranno fruibili solo le campane verdi posizionate sul territorio per il corretto conferimento degli imballaggi in vetro.
«Il porta a porta è un sistema semplice nell’infrastruttura e complesso nelle regole – osserva Domenico Scamardella, Direttore territoriale Alia Servizi Ambientali SpA -, è una scommessa che dipende dalla collaborazione di tutti, cittadini ed amministrazioni. Nel Comune di Figline Incisa V.no con la nuova modalità di servizio di igiene urbana sicuramente potremo ridurre la produzione di rifiuto non differenziato, ma gli utenti non devono dimenticare che hanno a disposizione anche altri strumenti importanti sul loro territorio per la “gestione” dei rifiuti. Mi riferisco ai centri di raccolta, che rappresentano una risorsa importante per il conferimento di rifiuti domestici, gli ingombranti, etc.. Le due strutture dello Stecco e del Burchio, con l’integrazione degli orari, garantiscono, infatti, apertura 6 giorni su 7 ai cittadini; la possibilità di conferimento dei rifiuti in queste aree sarà presto legata ad una scontistica sulla tariffa, con un vantaggio evidente per ambiente e cittadino, che si potrà sommare alle agevolazioni legate al corretto utilizzo della compostiera domestica».
“Il passaggio al porta a porta è un cambiamento importante – hanno spiegato la sindaca Mugnai e l’assessore Tilli -, sul quale dovremo lavorare tutti insieme ma che servirà a raggiungere finalmente gli obiettivi che ci siamo sempre posti. Quali? Prima di tutto l’aumento della quantità e della qualità della raccolta differenziata, a favore dell’ambiente e per mettere un freno solido agli aumenti tariffari degli ultimi anni. Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo gli aumenti dei costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti non differenziati: a Figline e Incisa facciamo troppa raccolta non differenziata e abbiamo un’elevata produzione pro capite di rifiuti, senza contare il problema degli abbandoni dei rifiuti (in parte contrastato dalla videosorveglianza), che in alcuni casi rendono le ecostazioni delle discariche a cielo aperto. Ciò ha comportato un’impennata dei costi di smaltimento, che poi sono ricaduti sui cittadini stessi. Il porta a porta è una risposta a tutto questo, perché interveniamo direttamente sia sulla qualità che sulla quantità dei rifiuti, restituendo anche una città più decorosa sotto il profilo estetico e funzionale”.
Dunque l’obiettivo è chiaro: uniformare il sistema di raccolta sul territorio comunale ed incrementare la qualità e la quantità di materiali raccolti per essere avviati a riciclo o compostaggio, passando dall’attuale 55% (dato del mese di Agosto 2018) al 70%.
La campagna informativa di Alia prenderà il via lunedì 5 novembre con la prima assemblea pubblica presso il municipio di Figline alle 21 (piazza IV Novembre) e proseguirà con la partecipazione alla manifestazione Autumnia, altri incontri pubblici e telefonate dirette rivolte ai cittadini interessati dal passaggio. Saranno coinvolte, in questa prima parte del progetto, circa 2600 utenze, tra domestiche e non domestiche, che riceveranno dagli operatori di Alia un kit singolo per la raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di 3 bidoncini di colore diverso: marrone per organico, giallo per carta e cartone e grigio per rifiuto residuo non differenziabile, oltre a sacchi azzurri per imballaggi in plastica/metalli/tetrapak/polistirolo ed una borsa per gli imballaggi in vetro. Qualora necessario, gli utenti saranno anche forniti di sacchi arancioni per la raccolta separata di pannolini e pannoloni.
Per ogni informazione sarà a disposizione il call center di Alia, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30, il sabato dalle 8.30 alle 14.30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore).

Ufficio stampa ALIA
Ufficio stampa Comune di Figline Incisa V.no