09/06/2017

Lastra a Signa, presentati i primi risultati del nuovo servizio di raccolta rifiuti

Nei primi 5 mesi di avvio la raccolta differenziata si è attestata oltre il 90% ed è notevolmente migliorata la qualità dei materiali avviati a riciclo. Adesso l’obiettivo è consolidare il nuovo modello di tracciatura dei conferimenti per andare verso un sistema di tariffazione puntuale.

Questa mattina in una conferenza stampa che si è tenuta presso il palazzo comunale sono stati presentati i primi risultati del piano di riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti introdotto nel comune di Lastra a Signa agli inizi del mese di gennaio.

Ad illustrare i dati sono stati il Sindaco Angela Bagni, l’assessore all’ambiente Luca Manetti insieme all’amministratore delegato di Alia Livio Giannotti e al direttore dell’area operativa di Empoli e Pistoia Alessio Arrighi.

Il bilancio dei primi 5 mesi di avvio del sistema è positivo. Nel periodo di riferimento, gennaio-maggio 2017, le raccolte differenziate sono cresciute in maniera progressiva e si è registrato al contempo una sostanziale riduzione dei rifiuti indifferenziati raccolti nel Comune. Il nuovo servizio con tracciatura dei conferimenti è stato avviato il 9 gennaio ed è entrato a regime dal mese di febbraio 2017. Nel periodo che va dal 1 gennaio al 31 maggio sono stati raccolti in maniera differenziata 2.096.026 kg di materiali avviati a recupero, con una percentuale di raccolta differenziata che si è attestata oltre l’80% (modalità metodo normalizzato Regione Toscana) ed un totale di rifiuti indifferenziati pari a 643.718 kg. Se si analizzano i soli mesi a regime – Febbraio Maggio- la raccolta differenziata supera il 90%.

Si registra anche un consistente miglioramento di qualità dei materiali raccolti e avviati a riciclo o compostaggio.

Le analisi merceologiche effettuate confermano un abbassamento dei livelli di frazioni estranee alla raccolta. Nel caso degli imballaggi multimateriale (plastica/metalli/tetrapak) la percentuale media di impurità è stata inferiore al 10% consentendo una progressione nelle fasce di qualità; si è mantenuta al di sotto dello 1,20% in carta e cartone ed è stata inferiore al 2,7% nei residui organici.

Da un punto di vista organizzativo, il servizio si basa su un sistema misto con tracciatura dei conferimenti. I rifiuti riciclabili e recuperabili – carta e cartone, imballaggi in multimateriale leggero e residui organici – sono raccolti a domicilio, tramite servizio porta a porta, i rifiuti indifferenziati, invece, tramite cassonetti stradali dotati di una speciale calotta, apribile solo attraverso una chiavetta elettronica personalizzata. E’ stata anche introdotta la raccolta separata del vetro, che avviene tramite campane stradali. Il sistema di tracciatura si basa sull’utilizzo di contenitori e sistemi che mappano la raccolta.

Sia i contenitori domiciliari che la chiavetta elettronica sono associati in maniera univoca all’utenza che li detiene attraverso un apposito codice e contengono un microchip che permette la tracciatura dei conferimenti effettuati. Il riconoscimento dell’utente e la registrazione dei conferimenti consente di intervenire presso le utenze con azioni di sensibilizzazione mirate in caso di anomalie (es. conferimenti non corretti) e la rilevazione dei comportamenti ai fini tariffari, con riduzioni per coloro che fanno le raccolte differenziate.

Cittadini e aziende del Comune di Lastra a Signa hanno subito risposto positivamente al nuovo modello mostrando una partecipazione attiva e costante, che ha permesso di raggiungere obiettivi di raccolta così rilevanti in breve tempo. Molto importante è stato far precedere l’avvio del nuovo sistema da una capillare campagna informativa articolata in incontri a domicilio a tutte le utenze ed in assemblee pubbliche, che hanno visto la partecipazione di oltre 1.600 persone.

“ I buoni risultati ottenuti a Lastra a Signa in così poco tempo – ha dichiarato Livio Giannotti, Amministratore Delegato di Alia – sono frutto dell’impegno giornaliero di famiglie e aziende lastrigiane, che ringraziamo. Abbiamo applicato un sistema misto, frutto delle esperienze consolidate delle società che hanno costituito Alia, che può essere esteso anche ad altri comuni limitrofi così da rendere omogeneo il servizio e contemporaneamente più difficile la pratica dell’abbandono dei rifiuti. Infine è da sottolineare la qualità dei materiali avviati a riciclo o compostaggio: una percentuale così bassa di scarti per impurità della raccolta pone Lastra a Signa ai livelli più alti degli obiettivi di qualità, rendendo più efficace la filiera di riutilizzo industriale di materie prime seconde, come richiede l’U.E.”

“Tecnicamente nel sistema avviato a Lastra a Signa – ha dichiarato Alessio Arrighi direttore DT2 e DT4 di Alia – abbiamo per la prima volta coniugato due modelli già sperimentati con successo dalla nostra azienda in altre aree: la raccolta ‘porta a porta’ avviata da tempo nell’empolese valdelsa ed in valdinievole, ed il sistema con calotta attivo a Firenze ed in altri comuni della piana fiorentina. L’importante innovazione introdotta nel modello sperimentato nel Comune di Lastra a Signa, sta nel fatto che il sistema garantisce la costante tracciatura dei singoli conferimenti sia che avvengano attraverso i bidoncini delle raccolte differenziate che nei contenitori stradali dei rifiuti non recuperabili. Grazie all’impegno dei cittadini è stato possibile raggiungere importanti risultati quantitativi e qualitativi che innalzano anche il Comune di Lastra a Signa a risultati di eccellenza ed ai massimi livelli Europei.”

“Come amministrazione e anche come cittadini – ha dichiarato Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa – non possiamo che essere soddisfatti di aver raggiunto simili livelli. Questo significa che tutte le azioni di informazione e sensibilizzazione che abbiamo portato avanti, insieme al gestore, a partire da settembre 2016, e mi riferisco in particolare alle assemblee pubbliche, hanno portato i risultati sperati. Questo, ovviamente, dopo un mese ibrido com’è stato quello di gennaio, in cui il nuovo servizio di raccolta rifiuti si è gradualmente sostituito al vecchio, comportando degli aggiustamenti e la ricerca, comune a noi e Alia S.p.a., delle migliori soluzioni possibili per determinati luoghi. I nostri obiettivi erano duplici: favorire una cittadinanza ‘ecologicamente sostenibile’ e contrastare la pratica degli abbandoni, purtroppo assai diffusa ovunque. In questa fase di stabilizzazione, e forti di queste percentuali che ci collocano al meglio non solo in Italia ma anche in Europa, rinnoviamo la nostra attenzione e il nostro impegno a favore della comunità lastrigiana e dell’ambiente in generale e ringraziamo chi, come noi, fa lo stesso ogni giorno, all’interno della propria casa, dell’azienda o del negozio.”

“Nei fatti, il nuovo sistema di raccolta riguarda più di 8.800 utenze e sta garantendo una nettissima diminuzione della produzione di rifiuti indifferenziati per singolo abitante. Tutto questo – ha dichiarato Luca Manetti, assessore all’ambiente di Lastra a Signa – ha riflessi positivi generalizzati perché consente di diminuire drasticamente i rifiuti destinati a discarica e ad altri tipi di smaltimento. Ovviamente, alcune criticità di questo sistema misto hanno avuto bisogno di essere seguite e corrette strada facendo, e ciò è stato possibile anche grazie alla continua presenza ed all’assiduo lavoro degli incaricati di Alia S.p.a.. Ad oggi, infatti, non si registrano più casi complessi. In questi mesi sono state messe in atto anche tutte le azioni possibili per disincentivare gli abbandoni e perseguire chi, consapevolmente, si comporta in modo scorretto, in particolare attraverso controlli sul territorio e monitoraggio quotidiano delle segnalazioni. Ai cittadini virtuosi, che colgo l’occasione per ringraziare, saranno garantite riduzioni della tassa. Ogni modello è perfettibile, ma certamente un livello di qualità così alto, anche nella purezza dei vari materiali messi a riciclo, ci permette di lavorare al meglio per il futuro.”

Testo a cura di Alia Servizi Ambientali SpA e Comune di Lastra a Signa